Elezione Presidente della Repubblica, i risultati della quarta votazione. Nella corsa al Colle precipitano le quotazioni di Casini.
La notizia del giorno, per quanto riguarda l’elezione del Presidente della Repubblica, è l’astensione del Centrodestra, che ha deciso di astenersi. Un modo per contare i voti, anche se si tratta di una strategia debole. Per fare una conta più realistica sarebbe stato più saggio indicare un nome di bandiera, un nome da bruciare, come fatto da Fratelli d’Italia con Crosetto in occasione della terza votazione.
Di seguito il video con la diretta dei lavori dalla Camera dei deputati.
Elezione Presidente della Repubblica, i risultati della quarta votazione: schede bianche, astenuti e Mattarella. Di Matteo prende il posto di Maddalena
Anche in occasione della quarta votazione la vera notizia è la riproposizione di Presidente uscente, Sergio Mattarella. Si tratta evidentemente di una indicazione della quale non si può non tenere conto. Si tratta di un risultato che suona come un campanello d’allarme per i leader di partito, che ancora non hanno trovato un accordo. Alla luce dell’astensione del Centrodestra, i voti a Mattarella arrivano in buona parte dal Movimento 5 Stelle. Mattarella chiude con più di 160 voti. Un numero importante se consideriamo che alla quarta votazione gli astenuti sono stati più di 400.
Per quanto riguarda gli altri candidati, il nome nuovo è quello di Di Matteo, che prende il posto di Maddalena, candidato di una parte considerevole del Misto.
Belloni e Cassese i nuovi candidati ‘sul tappeto’
Nella giornata del 27 gennaio, calano le quotazioni di Pier Ferdinando casini e salgono invece le quotazioni di Belloni e Cassese, due nomi che sarebbero stati rilanciati da Giorgia Meloni. Tra i due, il nome più forte è quello di Belloni, che però non convince per il suo incarico alla guida dei servizi segreti italiani. Cassese invece paga l’aspetto anagrafico e le frizioni con il Movimento 5 Stelle. Cassese in particolare ha aspramente contestato i dpcm di Giuseppe Conte, attualmente alla guida dei pentastellati. Curiosità. Nella quarta votazione è stato indicato anche il nome di Cassese. Un voto assolutamente non significativo ma che in qualche modo viene letto come un segnale, anche perché si tratta di un voto che non arriva (o almeno non dovrebbe arrivare) dal perimetro del Centrodestra.